Startup di impresa in Lombardia

Obblighi


Prezzi chiari

I prezzi massimi praticati nell'esercizio devono essere esposti in modo ben visibile al pubblico all'interno di ciascuna camera e unità abitativa e devono essere redatti, oltre che in lingua italiana, almeno in due lingue straniere.

Cessazione temporanea

La cessazione temporanea deve essere comunicata preventivamente alla provincia competente per territorio o alla Città metropolitana di Milano per ogni periodo di interruzione dell’attività.

Il periodo di interruzione dell'attività ex. art. 29 comma 2 della L.R. 27/15 è pari a 90 giorni e deve essere preventivamente comunicato alla Provincia competente per territorio o alla Città Metropolitana di Milano. Nel primo anno di attività qualora il periodo di apertura non corrisponda all'anno solare, i 90 giorni sono da calcolarsi in proporzione ai giorni di apertura nell'anno solare. (ad es. per una struttura che apre il 1° novembre, entro il 31 dicembre dovrà osservare un periodo di sospensione pari 15 giorni. La formula da applicare è: 61 gg di apertura x 90 gg di sospensione all'anno / 365 gg.). La comunicazione di sospensione va inoltrata al massimo entro il giorno precedente all'inizio del periodo di sospensione, al fine di permettere all'ente incaricato la verifica e al gestore di poter rispondere in modo ottimale alle richieste dell'ultima ora dei clienti. A fine anno la somma dei giorni di sospensione deve rispettare il periodo dei 90 giorni. Il periodo di sospensione può essere interrotto o revocato comunicando la ripresa dell’attività entro il giorno precedente la ripresa.

Prima colazione

Per la preparazione della prima colazione agli alloggiati è necessario che il titolare adempia agli obblighi previsti dal regolamento (CE) 852/2004 compresi il possesso dei relativi requisiti igienico sanitari, la formazione HACCP e la redazione di un piano di autocontrollo e che, all'atto di presentazione della SCIA, compili la sezione relativa alle attività economiche in campo alimentare. Se il titolare dell’attività di B&B ha ottemperato a quanto previsto anche i collaboratori che fanno parte dell'organizzazione familiare e gli eventuali collaboratori domestici, previa formazione HACCP, possono preparare la prima colazione. In caso contrario la somministrazione della prima colazione dovrà avvenire solo mediante messa a disposizione dell'ospite di alimenti preconfezionati o tramite convenzione con imprese alimentari registrate e con bevande calde e fredde servite in modalità self service.

Altri Obblighi

I B&B sono tenuti, oltre al rispetto delle vigenti normative in materia fiscale e di sicurezza, alla comunicazione dei flussi turistici secondo le indicazioni regionali e all'adempimento della denuncia degli ospiti in base alle indicazioni dell’Autorità di Pubblica sicurezza.


Coperture assicurative


Coperture assicurative

Il B&B sono tenuti a stipulare una polizza assicurativa per i rischi derivanti dalla responsabilità civile verso i clienti.


Come identificarle


Come identificarle

Il titolare del B&B è tenuto a esporre all'esterno della residenza a spese di chi esercita l'attività l’apposito contrassegno identificativo dei B&B definito dalla Giunta regionale, nonché i seguenti elementi:

  • il marchio di Regione Lombardia;
  • il logo di promozione turistica «inLombardia»;
  • il logo eventuale della zona o del percorso turistico.

I locali


I locali

I locali destinati all'esercizio di B&B possiedono i requisiti igienico-sanitari ed edilizi previsti per i locali di civile abitazione.