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IL NUOVO DECRETO IN VIGORE DAL 7 GENNAIO: RIAPERTURA BAR E RISTORANTI E WEEKEND “ARANCIONE”

05/01/2021


DISPOSIZIONI GENERALI

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo Decreto, contenente tutte le misure in vigore nei prossimi giorni.

Per il periodo dal 7 al 15 gennaio, saranno vietati tutti gli spostamenti tra Regioni diverse e Province autonome di Trento e Bolzano, salvo comprovate esigenze di lavoro, salute o necessità.

In particolare, per quanto riguarda la regione Lombardia, salvo una non auspicata nuova Ordinanza del Ministro della Salute che modifichi la collocazione del Territorio, nei giorni feriali dal 7 al 15 gennaio si applicano le misure previste per la cd. zona gialla. Resta sempre consentito il rientro presso il proprio domicilio, residenza o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case situate in un’altra regione o provincia autonoma.

Nel weekend del 9 e 10 gennaio, invece, saranno attuate le regole valide per la cd. zona arancione. Restano concesse le deroghe per le visite ai parenti: saranno consentite, infatti, le visite di 2 ospiti non conviventi per giorno, che potranno essere accompagnati da minori di 14 anni.

Ancora, saranno consentiti gli spostamenti dai piccoli Comuni sotto i 5mila abitanti, purché siano entro un raggio di 30 km, ad eccezione degli spostamenti verso i Comuni capoluogo, che restano vietati.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA: negli istituti scolastici di secondo grado è prevista la ripresa dell’attività in presenza al 50% degli studenti, a partire dall’11 gennaio.


ZONA GIALLA

Nei giorni 7, 8, 11, 12, 13, 14, 15 Gennaio saranno in vigore le norme valide per la c.d. “zona gialla”:

  • Divieto di circolazione dalle 22 alle 5 del mattino seguente, salvo comprovati motivi di lavoro, salute e necessità;
  • È consentito spostarsi all’interno del proprio Comune e da un Comune all’altro. Vietati, invece, gli spostamenti tra regioni diverse, salvo comprovate esigenze.
  • Consentita la “visita ad amici o parenti” (massimo 2 persone, non rientrano nel conteggio figli minori di 14 anni, persone con disabilità e conviventi non autosufficienti).
  • Aperti bar e ristoranti fino alle 18. Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di 4 persone, salvo che siano tutte conviventi. Sempre consentita l’attività d’asporto fino alle ore 22, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Nessuna limitazione per la consegna a domicilio.
  • Aperti i negozi e le attività commerciali di ogni genere.
  • Aperte le attività inerenti ai servizi alla persona e centri commerciali.
  • Aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situati lungo la rete autostradale, stradale e all’interno delle stazioni ferroviarie, aeroportuali, lacustri e negli ospedali;
  • Sospensione di attività nelle sale da gioco, sale scommesse, bingo e slot machine, anche nei bar e tabaccherie;
  • Sospese le sagre e le fiere,
  • Restano chiusi i centri culturali e ricreativi, cinema, discoteche, teatri, palestre, piscine, centri benessere e termali;
  • Musei e altri luoghi della cultura: chiusi.


ZONA ARANCIONE


Nei giorni 9 e 10 gennaio saranno in vigore le norme valide per la c.d. “zona arancione”:

  • Divieto di circolare dalle 22 alle 5 del mattino seguente, salvo comprovati motivi di lavoro, salute e necessità;
  • È consentito spostarsi senza autocertificazione all’interno del proprio Comune. Divieto di spostamento tra Comuni diversi e Regioni, salvo comprovate esigenze.
  • Consentiti gli spostamenti dai Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, entro 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
  • Consentita la “visita ad amici o parenti” (massimo 2 persone, non rientrano nel conteggio figli minori di 14 anni, persone con disabilità e conviventi non autosufficienti).
  • Chiusi bar e ristoranti. Resta consentita l’attività d’asporto fino alle ore 22, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Nessuna limitazione per la consegna a domicilio;
  • Aperti tutti i negozi e le attività commerciali in sede fissa e su aree pubbliche (non più solo quelli di prima necessità);
  • Aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situati lungo la rete autostradale, stradale e all’interno delle stazioni ferroviarie, aeroportuali, lacustri e negli ospedali;
  • Sospensione di attività nelle sale da gioco, sale scommesse, bingo e slot machine, anche nei bar e tabaccherie;
  • Sospese le sagre e le fiere,
  • Restano chiusi i centri culturali e ricreativi, cinema, discoteche, teatri, palestre, piscine, centri benessere e termali;
  • Musei e altri luoghi della cultura: chiusi.