Startup di impresa in Lombardia

COMMERCIO E TURISMO A DOPPIO BINARIO!

12/09/2017


Meno negozi, più B&B, hotel, bar e ristoranti. A 10 anni dalla crisi, l’Osservatorio di Confesercenti restituisce la fotografia di come è cambiata la provincia di Brescia.

Meno commercio tradizionale, più ristorazione e turismo. La grande recessione – scoppiata a fine agosto di dieci anni fa – ha trasformato profondamente il volto delle nostre città, modificando la composizione delle attività urbane e scambiando le vetrine dei negozi con pub, bar, ristoranti e attività turistiche.

Dal 2007 a oggi, infatti, sono scomparse oltre 2000 imprese del commercio in sede fissa, il 13,5% del totale. Attività che sono state parzialmente ‘sostituite’ da pubblici esercizi e attività ricettive (+692, per un incremento del 8,0%). È quanto emerge da uno studio dell’Ufficio Economico Confesercenti, elaborato a partire dai dati Istat e dalle rilevazioni dell’Osservatorio su Commercio e Turismo dell’associazione.

Il turismo e il food - afferma Alessio Merigo, Direttore generale di Confesercenti della Lombardia Orientale - si confermano dunque fattori di grande importanza per l’economia della nostra provincia. Le dinamiche particolarmente positive del numero di imprese presenti ne è la testimonianza più evidente. I grandi flussi di turisti, buona parte provenienti dall’estero, rappresentano un driver fondamentale anche pr il commercio tradizionale, sul quale puntare ancora di più per rilanciare i centri urbani e il gli esercizi di vicinato”.

“La provincia di Brescia – aggiunge Pier Giorgio Piccioli, Presidente di Confesercenti della Lombardia Orientale sconta una densità molto elevata di grande distribuzione, che ha condizionato pesantemente le dinamiche demografiche delle imprese commerciali, spingendo molti esercizi verso la chiusura. Se a ciò aggiungiamo la profonda contrazione dei consumi e le difficoltà incontrate dalle imprese nei processi di digitalizzazione, ecco spiegato perché la variazione assoluta nel decennio 2007 -2017 del numero di esercizi si colloca al primo posto in tutta la Lombardia (-2.013), seguita da Varese con -1.529 imprese e Milano -1.475”.

Di seguito riportiamo la TABELLA con i dati rilevati dall’Osservatorio su Commercio e Turismo di Confesercenti:


Ne risulta chiaramente la fotografia di una provincia bresciana dove Commercio e Turismo viaggiano a doppia velocità ed in cui turismo e ristorazione fanno attualmente da volano anche al rilancio delle forme di commercio più tradizionali.